giovedì 30 giugno 2011

Cielo, un uomo!! ;D



Come mai il 21 dovessi andare a messa,non so, non credo di essere credente. Se uno è credente crede in qualcosa. Credo in qualcosa? Non credo. Dunque sono miscredente. Questa è logica. Ma sorvoliamo. Certe volte si va a messa per molte ragioni, e la fede non c’entra.


Si chiama Simone Simonini il personaggio rigorosamente inventato di questa storia (quasi) tutta ambientata a Parigi ed intitolata Il cimitero di Praga (che poi con Praga finisce per non c’entrarci un beato fico o quasi  ;D )





Spero che mi possa perdonare il signor Eco se mi permetto di scribacchiare qui di lui e di quel tale Simonini.

E’ suonato come pochi, quel Simonini intendo, che ne fa davvero di cotte e di crude. E' mosso da un disprezzo gretto per tutti e  tutto (a parte naturalmente le sue leccornie), e pare che le sue bassezze non abbiano confine.

Non c’è volta che il suo animo sia meno che torbido, lui rovista nella politica, mette le sue mani sudice negli eventi più atroci, eppure poi si ritrova “a fare” la storia, come nella migliore delle tradizioni nostrane :)

Se non mi riuscisse così simpatico, non avrei remore a dire di lui che è una bestia ed un vile ed una disgrazia per il suo prossimo ;D

(Si tratta di un espediene narrativo che, personalmente, gradisco parecchio e di cui il Signor Eco si serve spesso e volentieri ^^ )


***

Questo è un-romanzone-di-una-volta e la sua lettura è sapientemente affaticante.

Ma se questo accade, niente panico, è come essersi rimessi a correre dopo un annetto buono di panciolle e di buona tavola.
Dopo un po’, comunque, ci si rifà il fiato e l’esercizio porta a buoni frutti ^^

Non è questo il mio Eco preferito (il mio Eco preferito resta, insindacabilmente, quello di Baudolino ^^ ), ma si tratta pur sempre di una grande scrittura, o, più laicamente, di un-gran-bel-libro ;D

***


Ho letto che sono in molti a ritenere che questo romanzo sia solo un escamotage per consentire all'autore di parlare d'altro, e precisamente di tutta quella serie aneddoti, fatti e misfatti, episodi e cose del genere, per lo più di natura storica, che gli sono tanto cari

Ebbene, io credo, signore, che non possa essere mossa questo tipo i "critica" ad Eco

E' vero ed anche più che vero che Eco "usi" la sua arte per altri e suoi personalissimi scopi, tuttavia mi pare fin troppo ovvio che questa sia la sua letteratura

Lui ci vuole raccotare la storia, bon, lo fa con un romanzo

Questa è la sua poetica, e d'altro canto tutte le sue "storie" sono fatte così :)

Poi, chiaro, ciascuno potrà apprezzare o meno, ma non riesco a condividere (e per la verità nemmeno a comprendere pienamente) l'opinione di chi fa di questo carattere un profilo critico, fin quasi (e a volte anche senza quasi) a deprezzare il romanzo







Spero mi potranno perdonare, il signor Eco ed il Simonini intendo, per aver detto di loro fra pomate, unguenti e belletti assortiti ^^

Sono un uomo! - forse mi direbbero - be’ – risponderei – nessuno è perfetto! ;D


(A proposito di A qualcuno piace caldo, ringrazio Siboney2046 per avermi riportato alla mente questo film s c e l t i s s i m o  con un suo post domenicale ^^  )



NB.
Non è uscito da troppo tempo.
Dunque temo che, probabilmente, questo volume sia reperibile in commercio soltanto nell’edizione bella, quella da 19,50 €uroni per capirci :(
Io, per l’esattezza, ho speso 13,65€, unicamente perché mi sono giovata dell’offerta di una libreria.
In ogni caso, 13, 14, 19 o 20, saranno tutti €uri spesi ottimamente :)



A tutte, buona lettura :)

5 commenti:

  1. Grazie per la recensione!
    L'ho visto in libreria non appena è uscito e mi ha subito attratta...e ho pazientemente aspettato che prima o poi uscisse in edizione economica ma il tomone è ancora lì.
    Mi sa che prima o poi cederò :)

    Un bacio!!

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  2. Difficile resistere in un caso come questo :)
    Un bacio a te!

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  3. Sei una lettrice appassionata anche tu vedo :D io aspetto l'edizione economica. Sono troppi i libri che desidero leggere, mi tocca far così. Baci.

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  4. Guarda la verità è che i libri di Eco sono complessi, richiedono un certo impegno da parte del lettore. Il suo genere è il romanzo storico, ma mentre Dawn Brown scrive menate e tutti lo capiscono, per capire Eco devi avere una certa conoscenza della Storia e della Filosofia. Ad esempio credo che chi non conosce la storia dell'affare dreyfus e dei protocolli degli anziani di sion non avrà capito che questo libro è la storia di come si è giunti all'olocausto; chi non ha studiato un pochino Freud non capirà che questo libro è una constatazione di come l'uomo usi la violenza per nascondere qualcosa di più grave; chi non conosce la storia dell'attentato di Re Umberto non ha nemmeno capito il finale....e così la gente critica e si annoia.
    Io Ho amato questo libro, perchè mi ha fatto riflettere, mi ha dato quello stimolo intellettuale che ormai nei best seller manca da un pò, la gente vuole il libro d'intrattenimento, ormai più nessuno legge per aver qualcosa di nuovo su cui pensare.

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  5. @Dama, l'attesa sarà ampiamente ripagata :)


    @Make-up, concordo asolutissimamente :)

    Cerco di spiegarmi

    Non c'è nulla di male, anzi, nella lettura di intrattenimento
    Voglio dire, non si vive di solo pane a questo modo ^^ e non succede niente se ci si prende una "pausa" dalla serietà e ci si concede un piaceole svago :)

    Quel che non va bene è educare i lettori a leggere solamente quel tipo di "prodotto", perché a questo punto non c'è pù arte, ma prodotti commerciali da vendere e basta.

    Va da sè che un mondo fatto così, senza arte, senza fantasia, senza estro,sia puramente e semplicemente....un vero inferno ;D

    E dunque, va bene, anzi benissimo, leggere Dan Brown, ma si deve essere consapevoli che quella non è letteratura, bensì intrattenimento, e, soprattutto, che non ci si deve fermare lì

    Certo, come dici tu, a volte si tratta di testi più impegnativi, però è vero anche che quasi tutto ciò che è davero "bello" è pure faticoso

    Non sono una purista e una massimalista, credo nel sincretismo-del-lettore ;D , anche perché l'ultima cosa che voglio fare è criticare un testo che è capace di arrivare sui comodini di milioni di persone.

    Però questo non è sufficiente, si deve anche andare avanti

    Il mio è solamente un punto di vista eh, intendiamoci, però la vedo così :)

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