martedì 26 aprile 2011

Questa pubblicità non mi offende :)





Decisamente,
sono ben altre le immagini che feriscono la mia dignità :)









(NB. Immagine dal web.
NBbis. Non voglio fare pubblicità a nessuno :) Condivido questa immagine unicamente allo scopo di commentare una vicenda di attualità accaduta proprio in ragione della sua divulgazione) 

12 commenti:

  1. a me invece offende eccome, se è un modo per farsi publicità negativa ci sono riusciti.

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  2. Preferisco alla visione primitiva della famiglia patriarcale una nuova, intesa come nucleo di persone unite dall'amore e non da schemi, vincoli, obblighi.
    Forse però, d'altro canto, se fossi omosessuale mi infastidirebbe il tentativo di "normalizzare" l'omosessualità attraverso l'utilizzo di termini legati -forse irrimediabilmente- ad un'altra cultura, come matrimonio, famiglia... cose che sono in crisi, sarebbe ipocrita dire di no.
    Comunque non mi sento certo offesa da una cosa del genere. Anche perché, a prescindere da come la pensi, sono molto tollerante verso concezioni diverse dalle mie. Non essere d'accordo è un conto, ma nel sentirsi offesi c'è un germe di violenza secondo me.

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  3. E' un argomento che scatena sentimenti molto profondi, me ne rendo conto

    Io ho il mio personalissimo punto di vista e so bene che non è di certo l'unico o quello "giusto"

    Grazie ragazze per avere letto il post e, soprattutto, grazie per aver espresso il vostro pensiero in maniera sì decisa, ma garbata

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  4. io invece mi offendo che un rappresentante del governo del mio paese (in piccolo perchè siamo un piccolo paese...), se ne esca con queste cose invece di pensare a tutto il resto che va a rotoli...

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  5. Personalmente non mi piace che vengano usati temi sensibili come questo per farsi pubblicità attraverso lo scandalo di alcune persone. Gli italiani sono abbastanza intelligenti da sapersi scegliere i mobili a prescindere da queste buffonate.
    Chiarisco che la rappresentazione della coppia omosessuale di per sé non mi offende, è il genere di pubblicità gratuitamente provocatoria che non sopporto.
    È anche vero quello che dice Max, abbiamo problemi più grossi dello slogan di una marca di mobili low cost.

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  6. Ragazzi, è vero he la questione è decisamente più complessa di quanto io non sia riuscita ad esprimere in poche righe

    Ed avete assolutamente ragione nel dire che sono tanti gli aspetti da considerare, l'inutilità della querelle istituzionale, l'audacia di questa politica di marketing e la temerarietà di questa campagna pubblicitaria, ecc

    Grazie per aver affrontato insieme l'argomento

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  7. sono basita dai commenti che hai ricevuto... termini sensibili? da quando in qua l'esistenza dell'omosessualita' e' qualcosa di sensibile che dovrebbe offendere? non capisco.

    A me offende che un paese civile si "sconvolga" di fronte a normali manifestazioni d'affetto, mi inquieta che qualcuno pensi che per i gay il matrimonio sia qualcosa di culturalmente diverso da loro (mai sentito parlare di voglia di pacs e di matrimoni omosessuali? i gay proud to be si sposerebbero volentieri, in un paese civile che li riconoscesse come persone rispettabili a prescindere da chi li attrae, e che non li considerasse degni di esistere solo se pagano le tasse, per dirne una)...

    mi inquieta che la gente pensi a questa come a una pubblicita' negativa, nel 2011.

    ma del resto siamo il paese del bunga bunga, ed evidentemente c'e' chi e' felice di questo (altrimenti non lo avremmo la' da 17 anni)

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  8. Misato, anch'io a volte penso a come potrebbero andare le cose se ciascuno di noi fosse davvero libero di vivere la propria (personale) "diversità" con "normalità"
    Forse un giorno...

    Grazie anche a te per aver partecipato alla discussione :)

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  9. Sono assolutamente d'accordo con Misato. A parte che l'Ikea non è affatto nuova a pubblicita sui gay in paesi più civili del nostro, anche più espliciti. Non perchè voglia farsi pubblicita usando temi caldi, ma semplicemente prendendoli come "dati di fatto", persone che esistono, che comprano mobili. Sono basita pure io su commenti che sostengono che un gay non voglia essere accomunato con il concetto di famiglia.. perchè? Allora di nuovo pensiamo che famiglia sia SOLO uomo+donna e tutto il resto ne sia escluso. Ma anche tra i nuclei eterosessuali, quante vere famiglie esistono? Secondo me poche. Io ho amici gay, e loro sarebbero STR-felici di poter creare una famiglia, sposarsi o anche solo convivere nella legalità (=essere una coppia di fatto). L'omosessuale VA normalizzato, perchè E' una persona normale.
    A me questa pubblicità piace tantissimo. Perchè in Italia due uomini che si toccano (qualsiasi orientamento abbiano) è un tabù bello e buono. Potrebbero essere anche due conviventi amici... Che siano gay lo pensiamo noi, che siamo abituati a collegare uomini che scambiano tenerezze -> gay. Non è segno di una mentalità un filo maschilista?

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  10. Che poi in paesi più civili del nostro (Danimarca o Svezia, non ricordo di preciso) i gay si sposano pure in chiesa U_U Il motore di una famiglia è l'amore, non i vincoli di sangue, non il sesso biologico. L'amore. Anche io e la mia gatta possiamo essere un nucleo famigliare mille volte più sano di certe famiglie etero in cui la madre si disinteressa e il padre gioca al padre padrone (per non andare in situazioni peggiori).

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  11. @Takiko, sei stata chiarissima e, personalmente, condivido i tuoi pensieri e le tue speranze

    Parli di mentalità maschilista, ma io faccio anche un passo avanti e ti dico che addirittura, a miei occhi, questa è una mentalità "machista". Il machismo, in qualche modo, sacrifica (a mio parere ingiustamente ed inutilmente) le donne, ma anche (per assurdo) la virilità degli uomini, proponendo come unico modello quello del "maschio", che deve agire in un certo e determinato modo. E credo anche che l'omofobia sia filgia diretta di questa mentalità distorta, che fra l'altro travolge tutti noi, indipendentemente dall'orientamento sessuale.

    Io ammiro e amo la virilità, ma francamente credo che sia qualcosa di profondamente diverso dal machismo prepotente.


    Grazie anche a te per aver partecipato a questa chiaccherata!

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