sabato 1 gennaio 2011

La signora del furgone - Alan Bennet


Alan Bennet, La signora del furgone, 1989

Ed. Adelphi
Traduzione di Giulia Arborio Mella
Costo: 8,00€


Col suo metro e ottanta di statura aveva un che di maestoso; e lo sarebbe stata senz'altro di più se non si fosse conciata in quel modo (impermeabile bisunto, sottana arancione, berretto da golfista e ciabatte di pezza).





 

Una sfiziosa copertina fuxia custodisce questo lungo racconto.

Alla maniera di Bennet, naturalmente.



La protagonista è un'assurda barbona, Miss Shepherd

Miss S. si accampa nel giardino del nostro narratore, ed il suo...emmm...domicilio è composto essenzialmente di un furgone e di stracci.

Ecco, in queste condizioni la penna di Bennet riesce a raccontare la strana storia di Miss Shepherd, dei suoi quattro stracci e delle sue strambe avventure.

Credo che solamente Bennet avrebbe potuto riuscire in un'impresa del genere!

Sì, perché Miss S. alla fine della fiera riesce per davvero una “protagonista”, ed ai miei occhi anche di tutto rispetto! Altera, a tratti sdegnosa, convinta sostenitrice di idee politiche e strategie di azione.

Insomma, questo è un piccolo volumetto, che batte fieramente una bandiera fatta di stracci per la polvere, carta igienica e borotalco!


Si legge velocemente (che scoperta!) e con piacere, voi che ne pensate?


2 commenti:

  1. Non l'ho ancora letto ma adoro i libri e non escludo di comperarlo anche io. Benvenuta su blogspot!

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  2. Grazie, che gentile!

    Be', ma se ti piace leggere allora questo racconto sarà una felice sorpresa :-)
    Se ti capita fammi sapere, ne sarei contenta!

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